Il secondo introduce due reportage (uno solo dei quali qui pubblicato) provenienti dalla “regione delle tre frontiere”, a cavallo tra Mali, Burkina Faso e Niger, diventata la principale roccaforte jihadista del Sahel e ormai preclusa ai reporter stranieri. Il quadro che emerge è quello di un territorio conteso tra diversi attori internazionali (Wagner compresa) e locali mentre i militari francesi si stanno ritirando e con una presenza di caschi blu dell’Onu oggetto di critiche.