7 luglio 2019
Centro parrocchiale di Limena (Pd), ore 9
Dopo la presentazione del documento “fondativo”, il Forum di Limena torna con una nuova proposta di riflessione e confronto.
“Futuro dell’Europa. Chiese e nazioni”, questo il titolo dell’incontro in programma sabato 6 luglio, al Centro parrocchiale di Limena (Pd), ore 9.
Il punto di partenza dell’appuntamento si colloca in alcuni quesiti posti dal voto del 26 maggio: come interpretare i risultati? Quali conseguenze? Quale Europa si sta prefigurando? Quali le intenzioni e il ruolo delle chiese continentali?
A Gian Enrico Rusconi, politologo, Università di Torino, il compito di affrontare il tema delle dinamiche che attraversano l’Europa e del suo futuro, in riferimento anche alla ripresa delle spinte nazionalistiche, alle sfide più urgenti, alla collocazione dell’Italia in questo contesto.
La riflessione sarà sostenuta da una sintetica analisi del recente voto europeo dei cattolici italiani. “Se si guarda a chi – spiega tra l’altro Alessandro Castegnaro, che ha curato per il Forum di Limena la sintetica elaborazione dei dati elettorali – la domenica va assiduamente a Messa, il dato più rilevante è la bassa partecipazione al voto: più della metà non ha votato”. Potrete leggere la riflessione nella sezione “Documenti”.
Gianfranco Brunelli, direttore de “Il Regno”, rifletterà su come, oggi, le comunità ecclesiali continentali si relazionano ai cambiamenti politici in atto, cercando di capire innanzi tutto se le chiese discutono o non dei rischi e delle potenzialità dell’attuale fase che sta vivendo l’Europa; se vivono una situazione di divisione interna; se sono disponibili ad allearsi con i nuovi “signori”, oppure li sostengono o li contrastano o cercano forme di accomodamento; se, in fine, in qualche misura il successo di queste forze di tendenza nazionalista possa essere attribuito anche all’atteggiamento delle chiese o a presenze nelle chiese (cfr. in Francia: Manif pour tous, in Italia: familiy day, antiislamismo in alcuni paesi dell’Est, ecc.).
Il convegno sarà anche l’occasione per delineare le linee future dell’impegno del Forum di Limena.