A Praga, dal 5 al 12 febbraio, si è tenuta l’assemblea continentale per l’Europa, con la presenza di 200 delegati (v. nota alla presentazione della newsletter precedente). Qui pubblichiamo la meditazione introduttiva di Halik e le raccomandazioni finali approvate.
Il noto teologo Tomas Halik invoca una chiesa sempre in evoluzione, capace di essere vicina agli aneliti dell’umanità del nostro tempo, spazio per i cercatori spirituali, che popolano il tempo della secolarizzazione, che tiene viva ed esprime la tensione verso il compimento, rifuggendo presunzioni trionfalistiche e immobilismo. Una chiesa che si lascia trasformare, guidata da Gesù, via verità e vita, avendo fede in lui e nel suo invito a gettare ancora le reti, a provarci ancora.
In attesa del preannunciato testo, più articolato, che confluirà nel documento di lavoro per l’assemblea sinodale dei vescovi dell’autunno prossimo, pubblichiamo le raccomandazioni finali approvate a Praga. In esse vengono elencate le questioni da continuare ad approfondire: la sinodalità nella vita della chiesa; carismi e ministeri in una chiesa tutta ministeriale; esercizio dell’autorità e livelli decisionali, ruolo delle donne; sinodalità ed eucarestia, formazione e missione. Come si può notare, pur con tutte le cautele, alcune questioni continuano a rimbalzare: ruolo del ministero ordinato, chi e come può decidere nella chiesa, lo spazio per le donne.
Il documento finale della riunione dei soli vescovi a Praga, insieme con altri materiali dell’assemblea, tra cui il contributo della delegazione italiana, si possono trovare nel nostro sito.