Categoria: Politica internazionale e migrazioni

Politica internazionali e migrazioni

Ucraina. Due sorelle: ‘La nostra epoca sarà la più disumana di tutte?’*

Parigi, 31 ottobre 2023, Cari lettori, Metto queste parole su carta in un momento molto difficile. Il padre di Yanis, il mio compagno, ci lascia a seguito di un’operazione andata male. Aspettiamo da una settimana, intrappolati tra la vita e la morte. Non sono estranea a questa sensazione. L’ho sentita nella mia carne all’inizio di …

Leggi tutto

Ucraina. Il “terrorista”: un ex pubblico ministero dell’Ossezia parla della guerra e della sua patria*

Tedeev risponde alla chiamata del corrispondente in questo modo: Buongiorno, l’estremista e terrorista Kazbek ti sta ascoltando. L’estremista è al telefono! Sono come Lenin in esilio, giusto? (Ride). Come hai scoperto di essere incluso nella lista degli estremisti e terroristi? Al mattino, una amica mi ha chiamato e mi ha detto: “Ciao, estremista! Come ti …

Leggi tutto

Ucraina. La dottoressa

Che cosa è cambiato La mia vita è del tutto cambiata dall’inizio della guerra. Purtroppo, la mia casa e quella dei miei genitori situata al confine con la Russia (a circa 8 km) sono state occupate fin dalle prime ore di guerra e poi devastate. A quel tempo, sospettavo che sarebbe stato pericoloso rimanere lì …

Leggi tutto

Entrare nei panni dei popoli in guerra [2]

Riprendiamo in questa news letter una linea di riflessione e di documentazione che avevamo iniziato pochi mesi fa con la lettera del 25 gennaio 2024, dal titolo “Provare l’impossibile: mettersi nei panni di popoli in guerra”. Come allora i testi che vi proponiamo intendono contribuire ad alimentare quel particolare tipo di immaginazione che è presupposto …

Leggi tutto

La guerra, la politica e il ruolo dell’Italia nel mondo

Anche al Consiglio europeo della settimana scorsa (addirittura!) è circolata una retorica bellica tutt’altro che consueta. Il tema della preparazione alla guerra è una novità, che si aggiunge alla solita incapacità a fare qualcosa di concreto in termini di decisioni comuni dei 27 paesi membri. L’Unione non si avvia alle elezioni di giugno per il …

Leggi tutto

La “Guerra Santa” di Kirill e Putin. Nascita e storia del documento che la dichiara

A fine marzo ha fatto rumore in tutto il mondo la definizione di “Guerra Santa” data dal patriarca ortodosso di Mosca Kirill all’aggressione della Russia all’Ucraina: “L’Operazione militare speciale è una Guerra Santa, nella quale la Russia e il suo popolo, difendendo l’unico spazio spirituale della Santa Rus’, adempiono la missione di ‘Colui che trattiene’ …

Leggi tutto

Il contributo delle religioni alla “terza guerra mondiale”

Con questa newsletter desideriamo richiamare l’attenzione sull’imminente convegno del Forum di sabato 20 aprile a Limena. Nei testi che seguono si troveranno diversi spunti a riguardo, a cominciare  dagli argomenti esposti nella nota introduttiva al convegno: “le religioni e la guerra” – appunti preliminari per il convegno del 20 aprile. Seguiranno due testi, uno di …

Leggi tutto

Ma le religioni vogliono davvero la pace?

Abituati a pensare la pace come un dato permanente, eravamo ormai abituati a considerare le religioni come attori di pace. Ciò, diversamente da come venivano concepite un tempo. Oggi, viceversa, osserviamo un peso crescente di fattori religiosi nei drammatici conflitti in corso, sia che li preparino, sia che li legittimino e rinforzino. E ci chiediamo: …

Leggi tutto

L’autodistruzione di Israele Netanyahu, i palestinesi e il prezzo dell’abbandono

In un luminoso giorno dell’aprile 1956, Moshe Dayan, il capo di stato maggiore delle Forze di difesa israeliane (IDF), con un occhio solo, guidò a sud verso Nahal Oz, un kibbutz di recente costruzione vicino al confine della Striscia di Gaza. Dayan venne per partecipare al funerale del 21enne Roi Rotberg, che era stato assassinato …

Leggi tutto

Prospettive fosche per la pace secondo il caporedattore di Haaretz

A cura di Alessandro Castegnaro Negli Usa e in Europa si discute molto sulle possibilità che le proposte per la pace su cui stanno lavorando il presidente Biden e la diplomazia americana (Sullivan, Blinken, ecc.) siano realistiche. Un commentatore come Thomas Friedman, del New York Times, sembra credervi, ma l’editorialista di Le Monde Elena Sallon …

Leggi tutto