Alle tante e interessanti esperienze che abbiamo condiviso, mi permetto di apportarne un’altra che riguarda l’ambito formativo. Lo scoppio della guerra in Ucraina ha visto molte scuole creare momenti e luoghi assembleari dove conoscere e confrontarsi su questa tragedia. Alcun istituti hanno dato vita ad iniziative di sensibilizzazione, in particolare nella raccolta di alimenti o …
Autore: Forum di Limena
Contributo di Antonio Zorzi
Anzitutto grazie ad Alessandro, per la ricchezza degli stimoli offerti nell’introduzione e per il lavoro precedente di raccolta e di proposta di letture (cfr. le nostre ultime Newsletter), che ci ha aiutato a non perdere la bussola, mettendo in luce le questioni in gioco e le motivazioni dei vari protagonisti. Mi limito ad alcune sottolineature …
Contributo di Andrea Pase
La questione della guerra è insieme così depressiva ed angosciante (di cosa è fatta l’umanità? Perché torniamo sempre a queste terribili pagine?) e così difficile da interpretare che onestamente non ho molta voglia di parlarne e non mi pare di avere nulla da dire, se non condividere il grande stordimento che provo. Il succedersi di …
Contributo di Maurizio Carbognin
Il senso dell’iniziativa odierna mi sembra rilevante in sé, e non mi chiederei “se serve a qualcosa”. Anche in questa circostanza, dopo l’inizio dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, mi sono scoperto, nella mia grande ingenuità e malgrado i 75 anni, a meravigliarmi che il pensiero binario, del quale abbiamo fatto indigestione durante la pandemia, …
Contributo di Roberto Tommasi
Come Mounier – citato prima da Sandro, che ringrazio per il quadro giustamente aperto e problematico che ci ha offerto, fatto soprattutto di domande le quali però mostrano delle direzioni di ricerca per il pensare e per l’agire – anch’io sto vivendo il tempo presente con una coscienza lacerata: questa guerra pericolosa, vicina a noi …
Contributo di Antonino Stinà
Rimanendo alla consegna affidataci da Alessandro nell’introduzione, ovvero scambiarci pensieri e stati d’animo di questi giorni di guerra, in tono narrativo, vi vorrei offrire i miei, che sono soprattutto interrogativi. 1) I processi democratici da noi conosciuti e agiti sono ancora efficaci o dovremmo ripensare in modo sistemico i processi decisionali? Mi soffermo su tre …
Come arrivare alla pace in Ucraina
Anatol Lieven a distanza di pochi giorni, il 3 marzo u.s., scrive un nuovo articolo in Responsible Statecraft, che qui mettiamo a disposizione, anch’esso in una traduzione casereccia. Il fatto nuovo da cui egli prende le mosse è costituito dalla capacità di resistenza manifestato dagli ucraini e dalle difficoltà incontrate dall’invasione russa. L’idea di imporre …
Ucraina: cosa vuole la Russia, cosa può fare l’occidente
Prova a farlo seriamente uno studioso britannico, Anatol Lieven, ricercatore sui rapporti tra Russia e Europa presso il Quincy Institute for Responsible Statecraft, in un articolo del 25/02/2022, (qui di seguito si propone una traduzione casereccia, perché i media italiani non se ne sono occupati). L’establishment russo – sostiene Lieven – crede che Mosca debba …
Di che cosa è fatta questa guerra?
Filippo Dionigi (prof. di Relazioni internazionali all’università di Bristol), in “Di che cosa è fatta questa guerra”, Il Mulino Rivista del 12/03/2022 , sviluppa considerazioni che completano il ragionamento di Kalyvas. Noi pensiamo di spiegare i fatti storici utilizzando il concetto di “causa” che abbiamo preso dalle scienze fisiche. In base a ciò finiamo per …
Perché non abbiamo capito le vere intenzioni di Vladimir Putin
Il primo intervento orientato a discutere questo approccio è di Stathis Kalyvas, un politologo greco che insegna a Oxford. In un articolo apparso su Internazionale.it il 10/03/2022, riportato di seguito, egli ricorda che Mearsheimer riteneva però anche che una invasione dell’Ucraina da parte della Russia avrebbe avuto effetti disastrosi sulla Russia stessa, ma che Putin …