Sintesi della discussione nella riunione dei promotori del 22 giugno 2024 È stato positivo l’incontro pubblico su Religioni e Guerra, anche se limitato ad un confronto tra cattolici, ormai diventati una minoranza. Dovremmo eventualmente riprendere il tema, ascoltando anche altre voci. Tra il MAGA (Rendiamo di nuovo grande l’America) di Trump e il MEGA (Rendiamo …
Autore: Forum di Limena
La forza distruttiva delle guerre e quella faticosa del confronto
Sintesi della discussione nell’incontro dei promotori del 3 febbraio 202 C’è un prezioso lavoro che il forum fa, con la newsletter, con il sito e con la periodica convegnistica. Un compito che si avvale di competenze e impegno, che vanno possibilmente mantenuti e ampliati ulteriormente, che ci ha consentito di allargare e approfondire la riflessione …
Dibattito e Interventi conclusivi
Bruno Baratto Sono ancora più convinto che valesse la pena di iniziare almeno ad aprire un discorso di questo tipo e di aprirlo anche con questo tipo di approccio, perché altrimenti ricadiamo nelle polarizzazioni, che costringono all’interno di un ragionamento, sia razionale che teologico inefficace, vista la situazione in cui ci troviamo, in cui la …
“Le religioni e la guerra” Appunti preliminari per il convegno del 20 aprile
1. Una novità o un ritorno? Possiamo prendere avvio, in queste riflessioni preliminari al convegno di aprile, da un certo senso comune diffuso negli ambienti di chiesa. Parallelamente al modo in cui – diciamo da circa mezzo secolo – ci eravamo abituati a pensare la pace come un dato permanente, almeno nelle aree del mondo …
Il contributo delle religioni alla “terza guerra mondiale”
Con questa newsletter desideriamo richiamare l’attenzione sull’imminente convegno del Forum di sabato 20 aprile a Limena. Nei testi che seguono si troveranno diversi spunti a riguardo, a cominciare dagli argomenti esposti nella nota introduttiva al convegno: “le religioni e la guerra” – appunti preliminari per il convegno del 20 aprile. Seguiranno due testi, uno di …
Ma le religioni vogliono davvero la pace?
Abituati a pensare la pace come un dato permanente, eravamo ormai abituati a considerare le religioni come attori di pace. Ciò, diversamente da come venivano concepite un tempo. Oggi, viceversa, osserviamo un peso crescente di fattori religiosi nei drammatici conflitti in corso, sia che li preparino, sia che li legittimino e rinforzino. E ci chiediamo: …
Il senso di una presenza Una verifica del Forum di Limena a cinque anni dalla nascita
“Per chi è responsabile la domanda ultima non è: come me la cavo eroicamente in quest’affare, ma: quale potrà essere la vita della generazione che viene. Solo da questa domanda storicamente responsabile possono nascere soluzioni feconde, anche se provvisoriamente mortificanti. In una parola: è molto più facile affrontare una questione mantenendosi sul piano dei principi …
Prospettive fosche per la pace secondo il caporedattore di Haaretz
A cura di Alessandro Castegnaro Negli Usa e in Europa si discute molto sulle possibilità che le proposte per la pace su cui stanno lavorando il presidente Biden e la diplomazia americana (Sullivan, Blinken, ecc.) siano realistiche. Un commentatore come Thomas Friedman, del New York Times, sembra credervi, ma l’editorialista di Le Monde Elena Sallon …
L. Reichlin: Frammenti di un mondo senza dialogo
Lucrezia Reichlin, Corriere della Sera, 7 novembre 2023 Proprio oggi, mentre è evidente che i problemi più gravi che dobbiamo affrontare richiedono cooperazione internazionale, il mondo si frammenta in blocchi. Apparentemente scatenate da ragioni diverse, le due orribili guerre — Ucraina e Palestina — sono figlie della crisi dell’ordine internazionale emerso dopo la Seconda guerra …
Joschka Fischer: «È come nel 1914, una catena di conflitti attenta all’ordine globale»
Di Paolo Valentino (Corriere della Sera, 3 novembre 2023) L’ex ministro degli Esteri tedesco: «Servono sforzi diplomatici titanici. Israele non ha altra scelta che reagire militarmente, per ripristinare le sue capacità di deterrenza» BERLINO — «È difficile non pensare al 1914, quando gli eventi presero una dinamica incontrollabile e precipitarono nella Prima guerra mondiale», dice …